Micropali
I micropali consentono di risolvere alcuni problemi relativi alla realizzazione di fondazioni, grazie alla possibilità di utilizzare attrezzatura di dimensioni e ingombro ridotte, e al minimo disturbo arrecato al terreno e alle strutture preesistenti.
Pali trivellati di grosso diametro
Realizziamo pali trivellati con diametrida 400 mm a 1500 mm in qualsiasi condizione di terreno, anche in presenza di roccia e trovanti, con o senza utilizzo del rivestimento del foro, o mediante uso di fanghi bentonitici o biodegradalili.
Diaframmi in calcestruzzo
I diaframmi sono muri costruiti nel sottosuolo a partire dalla superficie. Il loro impiego si è evoluto dall’uso dei primi anni del secolo scorso di usare fanghi bentonifici per la perforazione di pozzi al fine di stabilizzare fori non rivestiti. Sono eseguiti scavando una Trincea, con l’uso di fango bentonitico, istallando poi un’armatura e piazzandoil fango con il successivo getto di calcestruzzo.
Il muro è usato come supporto di scavo, elemento di fondazione o in qualità di struttura di contenimento per il flusso d’acque sotterranee. I diaframmi rivestono una parte importante nei lavori di costruzione in sotterraneo, anche perchè possono essere costruiti con un grado di disturbo relativamente esiguo.
Jet Grouting
La Tecnica del trattamento Jet Grouting consente il miglioramento delle caratteristiche meccaniche e di permeabilità del terreno mediante trattamento con miscela acua/cemento iniettata ad altissima velocità. Il trattamento Jet Gruoting si presta ad essere utilizzato in condizioni logistiche difficili, spazi angusti, attraversamento di ostacoli, trattamento ad elevata profondità con attraversamento a vuoto. La realizzazione di elementi consolidati§(generalmente colonne) avviene a partire da perforazioni di piccolo diametro (normalmente compresa tra i 100 e i 140 mm), con l’ausilio di macchine leggere e maneggevoli. Generalmente i trattamenti sono eseguiti fino a profondità di 20-30 metri, anche se sono stati eseguiti progetti particolari con profondità fino a 100 metri. Tutte le tecniche Jet Grouting prevedono una prima fase di perforazione seguita da una fase di risalita e rotazione a valori predeterminati con simultanea iniezione ad alta pressione dei fluidi utilizzati:
Ricarica idrica
Trivellamento terreni di qualsiasi consistenza e natura.
Realizziamo pozzi d’acqua per utilizzo: domestico industriale centri sportivi aree verdiaziendali e comunali geotermica.
Tecnica di perforazione:
sistema di perforazione con circolazione diretta dei fanghi bentonitici con distruzione del nucleo: utilizziamo sistemi di contenimento dei detriti affioranti in superficie per evitarne la dispersione ed ottenere la massima pulizia possibile dell’area circostante foro.
Sistema di perforazione ad aria con martello fondo foro.
Palancolati
le paratie metalliche costituiscono una tecnologia molto diffusa in diversi ambienti dell’ingegneria. Esse rappresentano una soluzione vantaggiosa nel sostegno scavi, nelle protezioni spondali, nei lavori in alveo, per citare solo delle molteplici applicazioni possibili.
Le palancole metalliche sono opere molto versatili; di facile posa, rappresentano strutture molto utilizzate, soprattutto in condizioni provissorie.
L’aplicazione più visibile dei palancolati è quella di opere di sostegno scavo. La Forma delle palancole le rende adatte anche a contesti in cui la falda risulta superficiale e alla posa in acqua.
Tiranti e ancoraggi
I tiranti sono elementi strutturali sottoposti a trazione, adatti a trasmettere i carichi in profondità.
I tiranti si compongono di una parte attiva, di ancoraggio vero e proprio, e di una parte passiva, vale a dire di trasferimento delle sollecitazioni della testata di ancoraggio sul manufatto al terreno i tiranti possono essere iniettati a bassa pressione, oppure ad alta pressione, mentre in riferimento alla durabilità nel tempo si differenziano in trianti e tiranti definitivi.
Pali buttati gettati in opera
I pali buttati vengono eseguiti in opera senza asportazione di terreno, esiguito mediante infissione di un tubo forma chiuso al fondo da un fondello a perdere o recuperabile.
L’infissione si eseue mediante un maglio diesel o idraulico.
Ultimata l’infissione, si pone in opera la gabbia di armatura e il calcestruzzo e si estrae il tubo forma utilizzando una morsa vibrante. Tale tecnica e le attrezzature appositamente progettate consentono di raggiungere profondita massime di 25-27 metri con diametri variabili da 335 a 610 mm.